Don Michele CAMASTRA, Nuovo Parroco.

Don Michele CAMASTRA, Nuovo Parroco.

14900008_1339619576062720_2865533692342697984_n 14900010_1341541932537151_2653070825669787648_n 14925708_1340241929333818_1393170683215715389_n“Sono venuto per portare Dio a voi e Voi a Dio” ed ancora “aspiro a diventare santo in mezzo a voi e con voi” con queste parole si è presentato il Nostro Nuovo Parroco Don Michele CAMASTRA.

Il 1° novembre abbiamo vissuto una straordinaria esperienza di Chiesa. Raccolti intorno al nostro vescvovo S.E. Mons. Francesco CACUCCI, abbiamo partecipato in tanti alla Celebrazione Eucaristica in occasione dell’insediamento del Nuovo Parroco.

Tantissima gente. Abbiamo dovuto allestire uno schermo gigante nella strada antistante alla Chiesa (e meno male). Abbiamo ascoltato il nostro Vescovo durante l’omelia incentrata sulla parola della domenica e sul concetto di Chiesa Locale che non è la Parrocchia, che ne è un segmento, ma la Diocesi riunita intorno al suo Vescovo, successore degli Apostoli.

L’Emozione è stata tantissima. Le lacrime di Don Giuseppe che non riusciva a salutare i suoi parrocchiani che ha guidato per 27 anni sono state il simbolo di quanto ogni sacerdote instaura un legame speciale con la sua comunità. A lui auguriamo ogni bene per il suo futuro.

Con viva e sincera emozione porgo a nome dell’intera Comunità, del consiglio parrocchiale, dei gruppi, delle associazioni, il più sentito benvenuto a Don  Michele come nostro parroco.

Ti chiediamo di sostenerci nel nostro cammino di fede, soprattutto nelle fasi della vita in cui è più forte la sete di spiritualità e il bisogno di mediazione fra noi e Dio.

Aiutaci a conservare lo stupore e la gioia di essere comunità cristiana, quella gioia di appartenere a Cristo che diventerà sicuramente contagiosa.

S. Maria delle Grazie, patrona della nostra comunità, accompagni il tuo cammino in questo nuovo ministero, e ti affidiamo a Lei, mirabile esempio di “si” al Padre, perché ti sostenga con il suo abbraccio materno.

Grazie Don Michele, siamo pronti a pregare, a lavorare e a camminare insieme a te.

5 novembre 2016, giuseppe-saponaro